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ORIGINE
Il Bishop Crown è un peperoncino originario delle Barbados, è una delle varietà più iconiche e riconoscibili al mondo grazie alla sua caratteristica forma a "cappello", che richiama il tradizionale copricapo dei vescovi. In Italia è conosciuto come Cappello del Vescovo, un nome che sottolinea la sua forma particolare. Questo peperoncino non è solo amato per il suo aspetto unico, ma anche per la sua robustezza e produttività, che lo rendono una scelta popolare tra coltivatori esperti e principianti.
DESCRIZIONE
Parte della famiglia Capsicum Baccatum, il Bishop Crown è una pianta che si distingue per la sua elevata produttività e capacità di adattamento. Anche in condizioni non ottimali, la pianta continua a produrre frutti abbondanti. Cresce in forma di alberello, sviluppandosi in altezza fino a 1,80 metri o più. Le foglie sono piccole e verdi, e contrastano con i frutti, che nascono verdi per poi diventare di un rosso acceso quando maturi.
La forma del frutto è il vero punto di forza: sembra quasi una piccola campana o un cappello, con le sue pieghe laterali che gli conferiscono un aspetto ornamentale unico. È una pianta resistente al freddo, rendendola una delle varietà più facili da svernare. Può essere coltivata con successo in mezzo sole, il che la rende adatta a diverse condizioni climatiche.
Il Bishop Crown è una varietà super produttiva, facile da coltivare e perfetta per chi cerca una pianta che unisca funzionalità e bellezza. Grazie alla sua forma curiosa e alla capacità di adattarsi a condizioni avverse, è l'ideale per chi desidera un peperoncino ornamentale che non passa inosservato. Questa pianta è apprezzata tanto per il suo valore estetico quanto per la sua versatilità culinaria.
PICCANTEZZA
Il Bishop Crown ha una piccantezza moderata, con un range tra 5.000 e 10.000 SHU sulla Scala Scoville, rendendolo perfetto per chi desidera un peperoncino dal sapore bilanciato. Il suo gusto è dolce e aromatico, simile a quello del peperone, con una leggera nota piccante che lo rende ideale per molti utilizzi culinari.
Si presta bene ad essere consumato fresco, grigliato, o come ingrediente per insalate e salse. La sua versatilità in cucina, combinata con la sua bellezza estetica, fa sì che il Bishop Crown sia un’ottima scelta per chi cerca un peperoncino che unisca gusto e decorazione.
Perche' scegliere il Bishop Crown?
Scegliere il Bishop Crown significa aggiungere un vero e proprio gioiello al proprio giardino. La sua forma distintiva lo rende perfetto non solo per chi desidera una pianta da peperoncino, ma anche per chi cerca una varietà ornamentale che attiri lo sguardo. Grazie alla sua elevata produttività e alla facilità di coltivazione, è una scelta eccellente per chiunque, dai principianti agli esperti coltivatori.
Inoltre, la sua resistenza al freddo lo rende una delle piante più facili da coltivare durante tutto l'anno, anche in regioni con inverni rigidi. L’adattabilità di questa pianta, insieme al suo impatto visivo, la rende ideale sia per orti che per giardini decorativi.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Baccatum
Provenienza: Barbados
Resistenza al freddo: Altissima
Esposizione: Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Maggio
Produttività: Molto produttiva
Tempo per iniziare a fruttificare: Rapido
Velocità maturazione dei frutti: Rapida
Piccantezza: 5.000 Scoville
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ORIGINE
Il Brutal Red è una varietà di peperoncino italiana, sviluppata da Planet Peppers e stabilizzata nel 2021. Il suo nome deriva dall'aspetto imponente e irregolare dei frutti, che trasmettono una certa "brutalità" già al primo sguardo. Questo peperoncino colpisce per la sua imponenza e potenza, sia in termini di dimensioni che di piccantezza..
DESCRIZIONE
Il Brutal Red appartiene alla famiglia dei Capsicum Chinense, ed è una pianta che si distingue per le sue foglie ampie e vigorose. Cresce abbondantemente sia in altezza che in larghezza, raggiungendo facilmente oltre 1,50 metri. Questa pianta ha una crescita rigogliosa e si adatta bene sia a esposizioni in pieno sole che a mezzo sole, rendendola versatile e adatta a diverse condizioni climatiche. Resiste piuttosto bene anche alle basse temperature, il che la rende perfetta per una coltivazione prolungata fino all'autunno inoltrato.
Una delle caratteristiche più apprezzate del Brutal Red è la sua produttività eccezionale. Nonostante sia una varietà di peperoncino super piccante, inizia a fruttificare già a metà stagione, garantendo raccolti abbondanti e continui. I frutti, inizialmente verdi, attraversano diverse sfumature di colore fino a raggiungere un rosso brillante. La loro forma irregolare e le dimensioni generose li rendono un vero spettacolo visivo. Durante la maturazione, i peperoncini assumono colori misti, con sfumature di verde e rosso che danno alla pianta un aspetto accattivante e unico.
Il Brutal Red è noto anche per la sua rapida maturazione e per la capacità di produrre peperoncini abbondantemente per tutta la stagione. Nonostante la sua "brutalità", è una pianta facile da coltivare, perfetta anche per chi è alle prime armi nel mondo dei peperoncini. È una varietà robusta e resistente, capace di offrire grandi soddisfazioni anche a chi non ha molta esperienza in coltivazione.
Il Brutal Red è un peperoncino che unisce resistenza, produttività e piccantezza estrema. Perfetto per chi ama il piccante senza compromessi, è una varietà robusta che si distingue anche per la sua bellezza ornamentale. Se stai cercando un peperoncino che sia allo stesso tempo imponente e versatile, il Brutal Red è la scelta che fa per te.
PICCANTEZZA
Con un livello di piccantezza che si aggira intorno a 1.100.000 SHU sulla Scala Scoville, il Brutal Red è decisamente per gli amanti delle sensazioni forti. La sua potenza lo rende ideale per essere utilizzato essiccato, in polvere, o per la preparazione di oli piccanti e salse esplosive. La piccantezza è intensa e travolgente, pertanto si consiglia di consumarlo con cautela e di evitare il consumo fresco se non si è abituati a peperoncini così forti.
Perche' scegliere il Brutal Red?
Il Brutal Red è la scelta ideale per chi cerca un peperoncino che unisca estetica e potenza. La sua straordinaria capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche, insieme alla sua produttività e resistenza, lo rende perfetto sia per i coltivatori esperti che per i principianti. La forma irregolare dei suoi frutti e i colori vibranti che assumono durante la maturazione rendono la pianta anche bella esteticamente a livello ornamentale, oltre che estremamente funzionale in cucina.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Chinense
Provenienza: Italia
Resistenza al freddo: Alta
Esposizione: Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Maggio
Produttività: Molto produttiva
Tempo per iniziare a fruttificare: Rapido
Velocità maturazione dei frutti: Normale
Piccantezza: 1.100.000 Scoville
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ORIGINE
Il California Reaper nasce dall'incrocio del Carolina Reaper con il Peach Ghost Scorpion creato da Steve Bender, come si intuisce dal nome e' originario della California ed e' da questo che prende il suo nome.
DESCRIZIONE
E' un peperoncino molto piccante con dimensioni simile al Carolina Reaper, le foglie sono piuttosto grandi e di colore verde, non ama molto le temperature torride estive ma preferisce ambienti piu' in ombra e meno roventi.
I suoi frutti nascono verdi per poi arrivare ad una colorazione pesca una volta arrivati a maturazione, la forma e' simile al Carolina Reaper ma un po' piu' allungato, anche il California Reaper ha la caratteristica codina che gli dona un aspetto inconfondibile, il sapore dei frutti e' fruttato e leggermente dolce.
Non e' molto produttivo e pur non amando le temperature altissime e sole pieno non ama nemmeno molto il freddo infatti la sua resistenza al freddo e' decisamente nella media.
PICCANTEZZA
La piccantezza del California Reaper e' veramente alta, si aggira intorno ai 2.000.000 Shu della Scala Scoville, e' molto intensa e adatta veramente a chi ama il piccante estremo, puo' essere usato per fare oli o consumato essiccato o macinato, se ne sconsiglia vivamente l'utilizzo fresco.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Chinense
Provenienza: Stati Uniti
Resistenza al freddo: Media
Esposizione: Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Agosto
Produttività: Media produttivita'
Tempo per iniziare a fruttificare: Lungo
Velocità maturazione dei frutti: Lenta
Piccantezza: 2.000.000 Scoville
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ORIGINE
Il Carolina Reaper non e' solo un peperoncino ma e' una vera e propria leggenda nel mondo degli appassionati di piccante, non c'e' coltivatore o appassionato che non lo conosca e non lo abbia coltivato. Nato dall'incrocio tra il Naga Morich e l'Habanero Rosso per mano del coltivatore Ed Currie nella Carolina del Sud, il Carolina Reaper ha cominciato a farsi un nome già nel 2011. Dopo che un reporter della National Public Radio ne ha provato la micidiale piccantezza, questo peperoncino è diventato un fenomeno.
Nel 2013, ha conquistato il titolo di peperoncino più piccante al mondo, entrando nel Guinness dei Primati con una media di 1.600.000 SHU e picchi fino a 2.200.000 SHU (Scala Scoville), sottraendo il record al Trinidad Scorpion Butch T. Il Carolina Reaper ha mantenuto questo primato per 10 anni, finché non è stato superato dal Pepper X, sempre creato da Ed Currie. Tuttavia, fino all'arrivo effettivo del Pepper X sul mercato, il Carolina Reaper continua a essere considerato il re indiscusso del piccante.
Il nome "Carolina Reaper" si ispira a una famosa serie horror americana, richiamando la figura del mietitore per via della caratteristica "coda" a forma di falce che lo rende immediatamente riconoscibile.
DESCRIZIONE
Il Carolina Reaper è una pianta imponente, sia in altezza che in larghezza, con foglie verdi di dimensioni generose. È una varietà famosa non solo per la sua piccantezza, ma anche per essere piuttosto esigente in termini di coltivazione. Contrariamente alla credenza popolare che i peperoncini amano il sole pieno e il caldo intenso, il Carolina Reaper preferisce esposizioni ombreggiate e temperature più miti. Troppo sole e calore possono compromettere la sua fruttificazione e dare risultati scarsi in termini di raccolta frutti. L'errore principale che viene fatto nella coltivazione del Carolina e' quasi sempre dargli troppo sole o temperature troppo alte.
I suoi frutti sono inconfondibili: di colore rosso vivo (ma esistono varianti in marrone, giallo e altri colori), con una forma rugosa e una temibile coda appuntita. Il sapore è fruttato e intenso, e l'interno del frutto, ricco di capsaicina, è unto e sprigiona un profumo inebriante, tipico dei peperoncini più piccanti. Ma attenzione: maneggiare un Carolina Reaper senza guanti può causare gravi irritazioni, quindi è essenziale proteggersi adeguatamente.
La pianta inizia a fruttificare seriamente tra fine agosto e settembre, a seconda delle temperature. Nonostante la sua fama, non è una varietà particolarmente produttiva e la sua resistenza al freddo è nella media, anche se sorprendentemente non tollera bene il caldo estremo.
PICCANTEZZA
Il Carolina Reaper è sinonimo di piccantezza estrema, con valori che possono arrivare fino a 2.200.000 SHU sulla Scala Scoville. La sua intensità è travolgente e prolungata, rendendolo inadatto a chi non è abituato a piccantezze estreme. Generalmente viene utilizzato per salse, oli, oppure essiccato e macinato, ma qualunque sia il suo uso, una cosa è certa: maneggiatelo con cura!
Se siete alla ricerca di un’esperienza di piccantezza estrema fuori dal comune, il Carolina Reaper è quello che fa per voi. Ma attenzione, non è un peperoncino per i deboli di cuore!
Perche' scegliere il Carolina Reaper?
Scegliere il Carolina Reaper significa sfidare i propri limiti nel mondo del piccante, con i suoi picchi di 2.200.000 SHU sulla Scala Scoville, è il peperoncino più leggendario e temuto. Oltre alla sua piccantezza estrema, offre un sapore fruttato e intenso, rendendolo ideale per salse, oli e spezie. La sua forma unica con la caratteristica coda lo rende inconfondibile, e il suo aroma è inebriante. Perfetto per chi cerca un'esperienza unica e memorabile, il Carolina Reaper è un must per gli appassionati di peperoncini e per chi vuole provare il vero re del piccante.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Chinense
Provenienza: Stati Uniti
Resistenza al freddo: Normale
Esposizione: Ombra / Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Fine Agosto / Settembre
Produttività: Mediamente produttiva
Tempo per iniziare a fruttificare: Molto lungo
Velocità maturazione dei frutti: Lenta
Piccantezza: 2.200.000 Scoville
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ORIGINE
Il Carolina Tiger è un peperoncino di origine italiana, nato dall'incrocio tra il famigerato Carolina Reaper rosso e il suggestivo Pink Tiger, entrambi appartenenti alla famiglia Capsicum Chinense. Questa combinazione ha dato vita a un peperoncino che unisce potenza e bellezza in modo sorprendente.
DESCRIZIONE
Il Carolina Tiger è una delle varietà più affascinanti dal punto di vista estetico. La pianta si distingue per il suo fusto e rami di un viola scuro quasi misterioso, mentre le foglie hanno un lato superiore viola intenso e uno inferiore verde, con venature viola talmente particolari da sembrare dipinte a mano. Questa combinazione cromatica rende il Carolina Tiger un vero spettacolo per gli occhi..
Cresce in modo imponente, raggiungendo senza difficoltà un’altezza di 1,80 metri e sviluppandosi anche in larghezza. Quando lo coltivate, è importante tenere a mente lo spazio che occuperà. I frutti nascono viola scuro e, man mano che maturano, assumono un colore unico, un viola chiaro con sfumature quasi "bruciate". La forma dei frutti è allungata e leggermente curva, con una codina che gli conferisce un aspetto minaccioso e intrigante. Con il suo aspetto maestoso e i colori straordinari, è senza dubbio uno dei peperoncini più belli e distintivi in circolazione.
La sua produttività è nella media, ma raggiunge il suo massimo splendore una volta superato il caldo estivo. Tuttavia, il tempo di maturazione è piuttosto lungo, il che può influire sulla quantità di frutti prodotti. Non ama le temperature troppo fredde e preferisce una posizione in penombra piuttosto che l’esposizione diretta al sole.
La coltivazione non e' proprio per tutti e richiede un po' di accortezza, infatti non ama il sole intenso diretto, quindi e' consigliata un'esposizione a mezz'ombra ed ha una resistenza al freddo nelle media.
PICCANTEZZA
Il Carolina Tiger non è solo bello, ma anche potente: la sua piccantezza oscilla tra i 700.000 e 1.000.000 SHU sulla Scala Scoville. La sua intensità lo rende perfetto per la preparazione di oli piccanti, salse e per essere consumato essiccato o in polvere. È un peperoncino capace di conquistare non solo gli occhi, ma anche il palato di chi ama il piccante deciso.
Perche' scegliere il Carolina Tiger?
Scegliere il Carolina Tiger significa avere un peperoncino che unisce estetica e potenza. Con il suo fusto viola scuro, foglie dipinte e frutti di un viola unico, è tra i più belli in circolazione. La pianta cresce imponente, fino a 1,80 metri, regalando un impatto visivo straordinario. La piccantezza, tra i 700.000 e 1.000.000 SHU, lo rende perfetto per salse, oli e polveri. Ideale per chi cerca una combinazione di bellezza e sapore piccante, il Carolina Tiger conquisterà con il suo fascino e la sua intensità ogni vero appassionato di peperoncini.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Chinense
Provenienza: Italia
Resistenza al freddo: Bassa
Esposizione: Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Fine Luglio
Produttività: Media produttivita'
Tempo per iniziare a fruttificare: Lungo
Velocità maturazione dei frutti: Lenta
Piccantezza: 1.000.000 Scoville