ORIGINE
Il Carolina Reaper non e' solo un peperoncino ma e' una vera e propria leggenda nel mondo degli appassionati di piccante, non c'e' coltivatore o appassionato che non lo conosca e non lo abbia coltivato. Nato dall'incrocio tra il Naga Morich e l'Habanero Rosso per mano del coltivatore Ed Currie nella Carolina del Sud, il Carolina Reaper ha cominciato a farsi un nome già nel 2011. Dopo che un reporter della National Public Radio ne ha provato la micidiale piccantezza, questo peperoncino è diventato un fenomeno.
Nel 2013, ha conquistato il titolo di peperoncino più piccante al mondo, entrando nel Guinness dei Primati con una media di 1.600.000 SHU e picchi fino a 2.200.000 SHU (Scala Scoville), sottraendo il record al Trinidad Scorpion Butch T. Il Carolina Reaper ha mantenuto questo primato per 10 anni, finché non è stato superato dal Pepper X, sempre creato da Ed Currie. Tuttavia, fino all'arrivo effettivo del Pepper X sul mercato, il Carolina Reaper continua a essere considerato il re indiscusso del piccante.
Il nome "Carolina Reaper" si ispira a una famosa serie horror americana, richiamando la figura del mietitore per via della caratteristica "coda" a forma di falce che lo rende immediatamente riconoscibile.
DESCRIZIONE
Il Carolina Reaper è una pianta imponente, sia in altezza che in larghezza, con foglie verdi di dimensioni generose. È una varietà famosa non solo per la sua piccantezza, ma anche per essere piuttosto esigente in termini di coltivazione. Contrariamente alla credenza popolare che i peperoncini amano il sole pieno e il caldo intenso, il Carolina Reaper preferisce esposizioni ombreggiate e temperature più miti. Troppo sole e calore possono compromettere la sua fruttificazione e dare risultati scarsi in termini di raccolta frutti. L'errore principale che viene fatto nella coltivazione del Carolina e' quasi sempre dargli troppo sole o temperature troppo alte.
I suoi frutti sono inconfondibili: di colore rosso vivo (ma esistono varianti in marrone, giallo e altri colori), con una forma rugosa e una temibile coda appuntita. Il sapore è fruttato e intenso, e l'interno del frutto, ricco di capsaicina, è unto e sprigiona un profumo inebriante, tipico dei peperoncini più piccanti. Ma attenzione: maneggiare un Carolina Reaper senza guanti può causare gravi irritazioni, quindi è essenziale proteggersi adeguatamente.
La pianta inizia a fruttificare seriamente tra fine agosto e settembre, a seconda delle temperature. Nonostante la sua fama, non è una varietà particolarmente produttiva e la sua resistenza al freddo è nella media, anche se sorprendentemente non tollera bene il caldo estremo.
PICCANTEZZA
Il Carolina Reaper è sinonimo di piccantezza estrema, con valori che possono arrivare fino a 2.200.000 SHU sulla Scala Scoville. La sua intensità è travolgente e prolungata, rendendolo inadatto a chi non è abituato a piccantezze estreme. Generalmente viene utilizzato per salse, oli, oppure essiccato e macinato, ma qualunque sia il suo uso, una cosa è certa: maneggiatelo con cura!
Se siete alla ricerca di un’esperienza di piccantezza estrema fuori dal comune, il Carolina Reaper è quello che fa per voi. Ma attenzione, non è un peperoncino per i deboli di cuore!
Perche' scegliere il Carolina Reaper?
Scegliere il Carolina Reaper significa sfidare i propri limiti nel mondo del piccante, con i suoi picchi di 2.200.000 SHU sulla Scala Scoville, è il peperoncino più leggendario e temuto. Oltre alla sua piccantezza estrema, offre un sapore fruttato e intenso, rendendolo ideale per salse, oli e spezie. La sua forma unica con la caratteristica coda lo rende inconfondibile, e il suo aroma è inebriante. Perfetto per chi cerca un'esperienza unica e memorabile, il Carolina Reaper è un must per gli appassionati di peperoncini e per chi vuole provare il vero re del piccante.
SCHEDA DI RIEPILOGO
Famiglia: Capsicum Chinense
Provenienza: Stati Uniti
Resistenza al freddo: Normale
Esposizione: Ombra / Mezzo sole
Periodo fruttificazione: Fine Agosto / Settembre
Produttività: Mediamente produttiva
Tempo per iniziare a fruttificare: Molto lungo
Velocità maturazione dei frutti: Lenta
Piccantezza: 2.200.000 Scoville